venerdì 22 febbraio 2013

La fusione non sa’ da fare!

Ho preferito attendere alcuni giorni prima di dare notizia degli ultimi aggiornamenti; aggiornamenti così importanti da aver bisogno di avere delle conferme anche esterne alla nostra azienda.
Le conferme sono arrivate e pare proprio che si sia allontanata, se non tramontata, la questione FUSIONE.
Il 18 marzo p.v. si terrà l’assemblea dei soci che dovrà segnare definitivamente (almeno sul breve –sigh.) il futuro della nostra azienda e pare proprio che l’idea vincente sia quella di trasformare, definitivamente, Centro Leasing in una società non più commerciale, ma di servizio e al servizio del post vendita e recupero crediti sia dei clienti della stessa che dei clienti di altre (imprecisate al momento) aziende prodotto del Gruppo (si parla del recupero crediti Neos per essere chiari). A tal fine il Presidente si è anche detto anche disponibile, di fronte ad un progetto chiaro e concreto, ad accettare un rinnovo della sua carica. Ma so, dato che si sono tenute varie riunioni in azienda, che non sto raccontando, almeno agli interni, niente di nuovo.
Che sia una notizia positiva o negativa è difficile da dirsi oggi.
Certo è che il fatto di prospettare una nuova mission per Centro Leasing, non più commerciale, ma di servizi, e la prospettiva di rimanere a Firenze con tutta la sua struttura, non può essere vista negativamente.
Già qualcuno mi ha detto che è grazie all’azione persistente di FALCRI che siamo arrivati a questo risultato e altri, invece, che nonostante l’azione di FALCRI, l’azienda è riuscita a trovare ugualmente una soluzione per il Centro Leasing.
Come spesso succede e parafrasando l’aristotelico “in medio stat virtus”, credo che la verità stia realmente in mezzo. L’azione del nostro sindacato, per quanto incisiva e persistente, non poteva da sola fruttare alcun risultato del genere e neanche lo voleva. Doveva infatti servire semplicemente a dar voce alle preoccupazioni dei lavoratori e denunciare la continua mancanza di informazioni dal vertice alla base.
Allo stesso tempo, i volantini finiti ai giornali e pubblicati, i ripetuti appelli ai vertici di CR Firenze e dell’Ente Cassa (vedi lettera aperta allegata), uniti a tutti gli altri elementi in corsa, hanno sicuramente favorito e accelerato il processo di ricerca di una soluzione per Centro Leasing.
E se favorevolmente FALCRI guarda ai prossimi eventi aziendali, altrettanto non abbassa la guardia sulla condizione lavorativa che si vive di fronte a carichi di lavoro ormai fuori controllo, vedi il settore contenzioso retail, organici incompleti e, spesso, carenze organizzative.
Per questo ribadisco con sincera convinzione che non credo che l’attendismo tipico degli altri sindacati sia la strada giusta da perseguire la tutela dei lavoratori e dei loro diritti.
Pungolare, pressare e chiedere, oltre a dare informazione, devono continuare ad essere il leit motiv della nostra azione. Per FALCRI lo sarà.

P.S. – Manca poco ad aprire la nostra RSU, basta un pizzico di coraggio. Iscrivetevi.

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