martedì 31 marzo 2015

Scusate, ma è più farte di me!!!

Si accettano scommesse... secondo me stanotte fra le 3:00 e le 4:00 firmano il nuovo CCNL.

Stranooooooooooooooooooooo!

Okkioalcontratto! Prima della firma si torna dai lavoratori. Solo loro possono decidere del loro futuro.

Io sposo questa causa. Senza se e senza ma!

Rinnovo CCNL - News



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venerdì 27 marzo 2015

Attacco al nostro lavoro!


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Ricevuto da un ANONIMO!

Non siamo soliti pubblicare pezzi anonimi, ma sul rinnovo del CCNL ne arriva molto di materiale e, per la seconda volta e ritenendolo degno di nota, lo condividiamo nel blog. A voi ogni giudizio, ma secondo noi qualche fondo di verità ci può essere... buona  lettura.


CONTRATTO NAZIONALE: SOLITO TEATRINO?

 

Ci vorremmo sbagliare ma tutta questa manfrina fatta da improvvisi strappi e tanto altrettanto strabilianti ricuciture ci lascia alquanto perplessi.

 

Sono alcuni giorni che ci viene  raccontato di trattative per il rinnovo contrattuale altalenanti; un giorno tutto fila liscio e il giorno successivo tutto ritorna in alto mare.

Solo tre giorni fa, abbiamo assistito a dichiarazioni di fuoco di parte sindacale, con tanto di rottura delle trattative e, scoppio finale, con due giorni di sciopero, che già ieri l’ABI si è affrettata a convocare una riunione, guarda caso proprio il  31 marzo (anticipata oggi al 30 ndr.), e gli stessi “inviperiti” sindacati pronti di  corsa ad accettare.

Raccontato così ha dell’incredibile quasi del burlesco.

Andiamo per ordine: ciò che pare abbia fatto traboccare il vaso della pazienza sindacale sembra sia stata la pretesa dell’ABI di concedere 80 euro di aumenti (che poi non si tratterebbe nemmeno di aumenti, ma semplice riallineamento all’inflazione) comprensivi di tagli agli scatti di anzianità.

A quel punto il tavolone sindacale si sarebbe ribellato, avrebbe “rotto le trattative” e chiamato alla guerra santa i lavoratori.

La rabbia sindacale è stata rappresentata anche sulla stampa con dichiarazioni di fuoco, poi invero  più tiepide  fino al momento del vero e proprio miracolo, della riconvocazione dell’ABI proprio il 31 marzo, guarda caso ultimo giorno di valenza contrattuale, e la relativa corsa da veri centometristi (Bolt in confronto è un lento) dei sindacati ad accettare, (verrebbe da dire che quando il padrone chiama…).

QUINDI QUELLO CHE SEMBRAVA IMPOSSIBILE E’ DIVENTATO CONCRETO E SOLO IN POCHE ORE! E POI SI DICE CHE I MIRACOLI NON ESISTONO!

 

Noi ovviamente non sappiamo come andrà a finire, ma certo se ci ricordiamo come è andata negli ultimi rinnovi contrattuali, che si è passati in due giorni da litigate furibonde a spettacolari inversioni  con tanto di improvvise quanto improvvide firme di accordi, rimaniamo con i piedi ben piantati per terra e attentissimi a quello che succederà.

Anche la data scelta, ultimo giorno di valenza contrattuale la dice lunga. Se ben ricordate è stato il solito uggioso ritornello sindacale degli ultimi rovinosi rinnovi contrattuali:  non si può mica rimanere senza contratto! Eppure nei precedenti trenta anni di rinnovi contrattuali, il problema non si è mai posto, e comunque c’è da chiedersi perché non anticipiamo le trattative nei giusti tempi?!

 

Nel frattempo proprio per fugare ogni dubbio e cattivi pensieri, riteniamo che il sindacato abbia solo due cose da fare:

. trattare sulla piattaforma sindacale approvata nelle assemblee dalle lavoratrici e dai lavoratori, e non adeguarsi a quella dell’Abi,

. prima di apporre qualsiasi firma tornare dai lavoratori e sentire il loro preventivo parere.

QUESTA SI CHIAMA TRASPARENZA.

 

Roma 27 marzo 2015

UNITA' SINDACALE - FALCRI SILCEA (aggiornamento 27/03/2015)


Ciao a tutti,

vi aggiorno sull’attività svolta nel mese di marzo dal nostro sindacato, ricordandovi che, ovviamente, sono a vostra disposizione per ogni necessità alla stanza 10 (angolo tribunale) del 1°piano – Palazzina 3:

 

Assistenza Fiscale

Ho consegnato al CAF “Il Filo Verde”, tutte le deleghe al 730 precompilato che ho ricevuto. Lo ricordo per gli eventuali ritardatari. “I tempi stringono… affrettatevi!”

 

Comunicazione di servizio sui Mutui ai colleghi

Sono pervenute alcune segnalazioni da parte di colleghi (con in corso una pratica di Mutuo a tasso fisso) che lamentano il blocco dell’iter erogativo del prestito a causa dei bassi tassi raggiunti dal mercato. Infatti applicando gli indici presi a riferimento con aggiunta dello spread (così come previsto dalla policy sulle condizioni Nuovo Pacchetto a Dipendenti/Pensionati del Gruppo) in molti casi si determina un tasso applicato negativo.

Abbiamo segnalato alla capo gruppo la quale, in attesa di rivedere l’intera normativa, ha dato indicazioni di applicare il primo tasso positivo preso a riferimento per durate diverse e inferiori rispetto alla richiesta originaria. In alternativa il collega può sempre richiedere di stipulare il contratto di mutuo a tasso variabile.

Vi prego di segnalarmi tutte le eventuali criticità.

 

Situazione rinnovo CCNL

Dopo la rottura delle trattative per il rinnovo del CCNL, avvenuta lunedì u.s., ABI ha convocato a Roma le Organizzazioni Sindacali di settore nella giornata di Lunedì 30 marzo 2015 alle ore 12:00. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi. Tra l’altro, nell’ambito della protesta relativa al rinnovo, abbiamo partecipato come RSA Mediocredito al sit-in a Siena tenutosi il 23 marzo scorso.

 

Situazione Aziendale

Il giorno 12 marzo si è tenuto presso la sede Mediocredito di Milano, un incontro fra tutte le sigle sindacali presenti in azienda (intersindacale). Durante tale incontro sono state affrontate varie criticità ed hanno sintesi nel volantino che trovate in allegato. Ci proponiamo di continuare, ed aumentare sempre più, la pressione nei confronti dell’azienda affinché si affrontino tali difficoltà e le si superino con assoluta tutela di ogni diritto e prerogativa di tutte le lavoratrici ed i lavoratori della nostra azienda.

 

Vi saluto e vi ricordo che potete trovare tutti gli aggiornamenti sulle nostre attività sul blog della RSA Unisin di Mediocredito (Polo Firenze) - http://falcricentroleasing.blogspot.it/


 

Rinnovo CCNL - News


Vi comunichiamo che nella giornata di ieri (26.3) è pervenuta, da parte di ABI, la convocazione per un nuovo incontro sul tema del CCNL che si terrà il 30 marzo p.v. alle ore 12.00.

Vi terremo costantemente informati sullo sviluppo del confronto.

Cordiali saluti

La Segreteria Nazionale

lunedì 9 marzo 2015

BAD BANK - Atto 1°

 Avvio procedura trasferimento ramo d'azienda da MCI a Intesa Sanpaolo Provis
 
 

Si comunica che le OO.SS. di MCI, di Intesa Sanpaolo, delle Delegazioni di Gruppo e delle Segreterie Nazionali hanno ricevuto in data odierna la lettera di avvio della procedura in oggetto. 
 

Nell'enunciato si comunica che i colleghi coinvolti dalla cessione delle sofferenze riconducibili a leasing finanziario e a finanziamenti stipulati a suo tempo da Centro Leasing sono 64, il contratto di lavoro applicato è quello del Credito come pure i trattamenti di Gruppo. 
 

Tutte le Organizzazioni Sindacali presenti hanno deciso di effettuare un primo incontro intersindacale il prossimo giovedì 12 marzo per condividere la linea da adottare e per effettuare il confronto interno al tavolo sindacale.
 

Come sempre vi terremo costantemente aggiornati e vi coinvolgeremo.

Ci piace! Lo condividiamo! Lo pubblichiamo! Chiediamo a tutti di condividere!

Grazie collega, per questo ottimo contributo.
RSA Mediocredito Italiano - Polo Firenze


Ai Colleghi

A Tutte le Organizzazioni Sindacali

Mi chiamo Federica e sono una delle migliaia di bancari, che hanno partecipato alle ultime assemblee ed anche alla manifestazione di Ravenna.

Dopo tanti anni, ho rivisto una grande partecipazione dei colleghi alla vita sindacale, infatti l’assemblea alla quale ho partecipato, è stata quanto mai numerosa e per quanto ne so, così è stato dappertutto, e lo stesso vale per lo sciopero , non solo partecipato, ma sentito.

Sarà perché dal punto di vista contrattuale si è davvero toccato il fondo, sarà perché il clima lavorativo che si respira è opprimente ed avvilente, (budget e controlli sempre più asfissianti ed umilianti) sarà perché il sindacato è tornato unito, sarà perché abbiamo sentore di essere davvero all’ultima spiaggia, sarà perché abbiamo voglia di rialzare la testa, di riscattarci, ma il messaggio che è partito dalla base dei colleghi, questa volta è davvero forte e determinato.

Adesso che la nostra volontà di partecipare e di essere coinvolti nelle scelte che riguardano il nostro futuro lavorativo è stata testimoniata con forza, ritengo che sia dovere del sindacato di continuare su questa linea di recupero delle garanzie contrattuali, dei salari e, soprattutto, della dignità di tutti noi: sì, ormai è diventata proprio una questione di dignità perché francamente non mi sarei mai aspettata di trovarmi  a lavorare in una situazione di così tanta debolezza e frustrazione.

Il messaggio che mi sento umilmente ma con fermezza di dare, con la certezza di trovare la vostra condivisione, è proprio questo:

Ø  CHE IL SINDACATO NON GETTI  AL VENTO QUESTA RITROVATA SPINTA ALLA PARTECIPAZIONE ED AL RISCATTO DIMOSTRATA DAI COLLEGHI, MA CONTINUI SENZA TENTENNAMENTI NELLA STRATEGIA DI LOTTA CON CUI HA INIZIATO QUESTA VERTENZA PER IL CCNL;

Ø  CHE IL SINDACATO CI TENGA COSTANTEMENTE INFORMATI SU QUANTO SUCCEDE,

Ø  CHE SOPRATTUTTO (ED E’ UNA RICHIESTA PERVENUTA NELLA MIA ASSEMBLEA  E IL PENSIERO DI TANTISSIMI AMICI E COLLEGHI) PRIMA DI APPORRE QUALSIASI TIPO DI FIRMA, TECNICA, PREVENTIVA O CONSULTIVA, SI TORNI A FARE DELLE ASSEMBLEE ED A SENTIRE LA VOLONTA' DEI COLLEGHI;

Ø  CHE A CONCLUSIONE SI TENGA COMUNQUE UN REFERENDUM CHE COINVOLGA PROPRIO TUTTI.

 

Sostengo questo perché francamente vorrei fosse evitato il per me triste spettacolo dell’ultimo contratto nazionale, con firme apposte ma non apposte, prendere o lasciare, conteggi dei favorevoli o contrari effettuati nella più totale confusione.

Qui non si tratta solo di mantenere il nostro Contratto Nazionale ma di sostenere con forza le nostre richieste. Noi bancari nelle assemblee abbiamo approvato una piattaforma con delle richieste precise e solo se otterremo quanto richiesto potremo dire di aver ottenuto un risultato soddisfacente.

Ti ringrazio dell’attenzione e ti chiedo, se condividi quanto ho scritto, di girarlo a quanti più colleghi possibile, anche di altre banche, se restiamo UNITI E DETERMINATI, POSSIAMO FARCELA .

Maremma che vento... pare d'esser a Vallombrosa!


Rappresentanza dei Lavoratori per la Sicurezza della Banca CR Firenze


 

                                                                          AL RESPONSALBILI PREVENZIONE E PROTEZIONE

                                                                          BANCA CR FIRENZE – VIA CARLO MAGNO  FIRENZE

 

OGGETTO: edificio (di recentissima costruzione!) sede degli uffici della Direzione Regionale di Banca Intesa e degli uffici della Direzione Generale della Banca CR Firenze,  in Via Carlo Magno a Firenze – danni da vento e sicurezza dei  lavoratori.

                                       Con la presente il sottoscritto SEMENTILLI Antonio, in qualità di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza della banca CR Firenze, denuncia quanto segue:

nella “nuova” sede della Direzione Regionale nella nottata/giornata tra il 4 ed il 5 marzo, a seguito di forte vento, sono state divelte dalle strutture portanti, alcune  pareti interne degli edifici n. 2 e n. 3 che delineano i corridoi di transito, con conseguente frantumazioni dei vetri facenti parte delle pareti stesse.

Quanto accaduto, è facile dedurlo, ha comportato un enorme rischio per l’incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori, e solo l’orario dell’accaduto ed una buona dose di fortuna hanno fatto sì che non si verificassero infortuni.

Al di là delle motivazione che hanno causato simili pericolose situazioni, resta da chiedersi:

-          se un edificio nuovo come quello di cui stiamo parlando, potesse essere così vulnerabile,

-           se le previsioni dei rischi avessero messo in conto anche eventi naturali del genere,

-           se le pareti interne fossero state fissate con adeguati parametri di sicurezza o semplicemente “quasi appoggiate” alle strutture portanti, perché è impensabile che un vento, anche di forte intensità come quello che si è verificato, e in presenza di finestre socchiuse, possa provocare l’abbattimento di pareti che delineano il corridoio di passaggio e nella struttura delle quali insistono addirittura le porte di accesso agli uffici.

                     Per tutto quanto sopra chiedo che venga fatta una urgente verifica generale di tutte le pareti interne, analoghe a quelle di cui sopra, e di tutte le palazzine facenti parti dell’intera struttura di cui all’oggetto, al fine di conoscere in che modo sono state fissate le pareti, e soprattutto se sono stati rispettati tutti i parametri di sicurezza relativi.

Sull’argomento, chiedo altresì un incontro urgente, dove si diano i chiarimenti sopra richiesti.

Ovviamente in mancanza di risposte sarà mia cura informare dell’accaduto le autorità competenti in materia.

                Distinti saluti.

Firenze, 5 marzo 2015                                            

RLS ANTONIO SEMENTILLI                                                                                          

Uno sguardo all'Italia . il Job Act


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