venerdì 27 giugno 2014

Pensieri e parol...acce! Episodio 8

Sapere aude!
"Abbi il coraggio di conoscere!"
Così Orazio (Epistole I, 2, 40) nella lettera destinata all'amico Massimo Lollio, offriva una serie di consigli, tutti improntati alla filosofia dell'aurea mediocritas, tra i quali spiccava l'invito a "risolversi a essere saggio" (v. 40) dedicandosi agli studi e alle occupazioni oneste.
L'espressione diventò famosa grazie al filosofo tedesco Immanuel Kant, che ne fece il motto dell'Illuminismo e condensò in essa il messaggio di quel processo storico-filosofico.
<Che cos'è l'Illuminismo? L'Illuminismo è l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità che egli deve imputare a se stesso. Minorità è l'incapacità di valersi del proprio intelletto senza la guida di un altro. Imputabile a se stessa è questa minorità, se la causa di essa non dipende da difetto di intelligenza, ma dalla mancanza di decisione e del coraggio di far uso del proprio intelletto senza essere guidati da un altro. Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! È questo il motto dell'Illuminismo.>
“Semina un pensiero e raccoglierai un'azione, semina un'azione e raccoglierai un'abitudine, semina un'abitudine e raccoglierai un carattere, semina un carattere e raccoglierai un destino. (Buddha)”
Si chiama “Libertà di manifestazione del pensiero”. Questa libertà è riconosciuta da tutte le moderne costituzioni. Ad essa sono inoltre dedicati due articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948:
  • Art. 19: Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
Una definizione della libertà di manifestazione del pensiero è inclusa nel primo comma dell'art. 5 della Costituzione della Repubblica federale di Germania del 1949:
  • "Ognuno ha diritto di esprimere e diffondere liberamente le sue opinioni con parole, scritti e immagini, e di informarsi senza impedimento da fonti accessibili a tutti. Sono garantite la libertà di stampa e d'informazione mediante la radio e il cinematografo. Non si può stabilire alcuna censura.".
La libertà di espressione è sancita anche dall'art. 10 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ratificata dall'Italia con l. 4 agosto 1955, n. 848:
  • 1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera.
  • 2. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati.
La violazione del citato art. 10 della Convenzione europea legittima il cittadino a proporre ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo contro lo Stato italiano, per ottenere il ristoro dei danni subiti, anche morali, purché siano esauriti tutti i possibili rimedi giurisdizionali interni.
Infine è l’art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che lo afferma.
L'art. 21 comma 1 della Costituzione stabilisce che:
  • Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

venerdì 13 giugno 2014

CHIUSO PER FERIE

Il blogger se ne va in ferie per una settimana. Ci vediamo presto!

Cordoglio

Oggi la consueta rubrica del venerdì non uscirà.
Ci uniamo al cordoglio di Antonio per la scomparsa di una persona cara agli affetti di tutta FALCRI - CR Firenze, la sua nipotina di soli pochi giorni; un nuovo angelo salito in cielo troppo presto e troppo presto strappato all'amore dei suoi cari.
In questi casi non sopporto parlare di mistero ed esoterismo, non credo alla fede incondizionata, né alla quieta sopportazione di una madre, seppur concreta, tangibile e certa.
Non riesco ad esprimere il dolore per questa notizia se non tramite le parole di un poeta:

Cogli questo piccolo fiore
Cogli questo piccolo fiore e prendilo.
Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.

Non so se potrà trovare posto
nella tua ghirlanda,
ma onoralo
con la carezza pietosa della tua mano
e coglilo.

Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi l’ora dell’offerta.

Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore finché c’è tempo
e coglilo.

(Rabindranath Tagore )

venerdì 6 giugno 2014

Volatili e non!

Sono molti i colleghi che, dopo aver letto l’ultimo post sull’assemblea di ieri, mi hanno chiesto di eliminare la parte finale relativa al noto volatile, perché troppo offensivo.

A freddo non posso non dare ragione a questi colleghi che ringrazio per il supporto morale che mi danno.

Ho altresì deciso però di non limitarmi a cancellare quella parte, perché non sono abituato a lanciare il sasso e nascondere la mano, ma di assumere le mie responsabilità e spiegare chiaramente a tutti ciò che è accaduto; ecco il nuovo post che adesso rendo pubblico.

L’assemblea indetta da Unità sindacale FALCRI – SILCEA si è tenuta con toni pacati ma decisi, presentando la posizione, spesso in contrapposizione con le altre sigle, del nostro sindacato su vari aspetti (VAP in testa). Il proseguo è stata la spiegazione tecnica e puramente tale, delle motivazioni che hanno condotto il nostro sindacato alla mancata firma dell’accordo oltre alla trattazione di vari altri argomenti esclusivamente propositivi. Ci sta che nell’impeto della dialettica uno si senta oltraggiato, e quindi è bene ribadire che non c’è e non c’era niente di personale e che anche il post di ieri è solo frutto della trance agonistica del momento.

Premesso tutto questo, ribadisco la bontà delle posizioni riaffermate dal nostro sindacato. Apriamo gli occhi!!!
Il VAP ha in se alcuni elementi dirompenti sui nostri diritti senza parlare della sciagura che è stata l’ultimo rinnovo del CCNL per cui stiamo pagando le conseguenze; e chissà per quanto ancora!
Se poi la mia colpa è stata quella di voler incontrare i lavoratori, spiegargli le mie ragioni, raffrontare le opinioni di tutti, confrontarmi anche con toni accesi, allora sono felice di essere colpevole!
E chi sta dalla parte del torto non sono io ma chi cerca di boicottare le attività di una sigla sindacale, chi critica ma si indigna se criticato, chi invece di spiegare le proprie ragioni si alza offeso e prende l’uscio.

Unità sindacale FALCRI – SILCEA vi ha spiegato, tecnicamente, perché non ha firmato l’accordo sul VAP! Chiunque lo può fare in piena libertà.
E smettiamola con le solite frasi fatte: c’è la crisi; il mondo ormai è così; i bancari erano privilegiati; si stava meglio quando si stava peggio e non ci sono più le mezze stagioni!

Giusto per chiudere vi voglio ricordare una sola cosa. L’ormai famoso blog nacque un anno e mezzo fa proprio per cercare nuovi strumenti di comunicazione atti a superare il difficile rapporto con quelle sigle sindacali che vogliono mantenere il nostro sindacato su un tavolo di trattativa separata (perché che sia chiaro; non è Unità sindacale FALCRI – SILCEA che ha deciso di stare da sola, ma altri che non vogliono che partecipi con loro agli incontri con l’azienda – chissà perché!!!).
Beh, di necessità virtù, il blog è stato un successo e oggi nella sua nuova veste grafica è letto in tutta Italia ed ha abbondantemente superato i 13.500 contatti. Alla faccia di chi non ci vuole bene!

Seguici su: http://falcricentroleasing.blogspot.it/ - oppure su facebook
 

giovedì 5 giugno 2014

Assemblea del 05 giugno 2014

Nonostante i boicottaggi, nonostante le posizioni scomode tenute dal nostro Sindacato, nonostante la difficoltà di fare sindacato a poche settimane dalla chiusura positiva degli ultimi accordi per la gestione degli esuberi, si è tenuta oggi, 5 giugno, l’Assemblea aperta a tutto il personale della Mediocredito Italiano – Polo Firenze, indetta da Unità Sindacale – FALCRI SILCEA.

A mie spese ho imparato a non aspettarmi niente di particolare dalle giornate come queste e invece riesco sempre a meravigliarmi (positivamente ovviamente) per un incontro ottimo. Vissuto, partecipato e sempre con interventi precisi, puntali e approfonditi per i quali ringrazio tutti i partecipanti.

Sono stati affrontati argomenti importanti e generali come il rinnovo del CCNL, il VAP e il Piano di Azionariato Diffuso, ma anche argomenti e problemi specifici come la questione dell’eliminazione delle auto aziendali ad uso promiscuo per i nostri colleghi commerciali con l’impegno del nostro sindacato, in ogni questione dai massimi sistemi alle problematiche più pratiche, ad intervenire direttamente a sostegno e tutela di tutti i lavoratori riconfermando pertanto l’intervento, nei prossimi giorni, di Unità Sindacale – FALCRI SILCEA presso la Direzione di Gruppo perché si affronti e si risolva la questione.

Uno dei compiti principali di chi fa sindacato è quello di fare informazione, vera, chiara, mettendoci la faccia senza nascondersi. Crediamo con questa assemblea di aver assolto a questo compito. Senza la presunzione di essere perfetti e di avere per forza la ragione dalla nostra parte, ma nell’intento di fare “Informazione” con la i maiuscola, senza temere le rimostranze o le critiche di chi la pensa diversamente. E’ proprio dagli eventi come oggi che si riesce ad ottenere gli spunti per migliorare.

Ancora grazie, quindi, a chi ci ha dato e ci da fiducia, a chi pretende sempre il meglio da noi e anche a chi ci critica per farci capire dove sbagliamo. Questi colleghi sono coloro che ci fanno perseverare nel nostro lavoro; quindi se vi siete persi l’assemblea di oggi e volete approfondire gli argomenti trattati contattate me, Federico (RSA FALCRI Mediocredito Italiano – Polo Firenze) o chiunque della struttura FALCRI CR Firenze e saremo sempre disponibili a fornirvi ogni chiarificazione necessaria.

“Infine spazio per un piccolo siparietto ricordando, senza falsa modestia, che è sempre più difficile spiegare le proprie ragioni, che uscire sdegnato senza far capire il perché: da www.dizionario-italiano.org:
Allocco
Sillabazione:al-lòc-co
Definizione e Significato: Sostantivo Maschile (Plurale -chi)
·         Uccello rapace notturno con piumaggio tra il grigio e il bruno e grandi occhi scuri
·         Figurativo, (Femminile -ca, Plurale -che) Persona stupida, goffa - Sinonimo: sciocco, gonzo: non stare lì come un allocco



Firenze, 05/06/2014                         RSA Unità Sindacale FALCRI – SILCEA (Mediocredito Italiano – Polo Firenze)