RSA Mediocredito Italiano - Polo Firenze
Ai Colleghi
A Tutte le
Organizzazioni Sindacali
Mi chiamo Federica e sono una delle migliaia di bancari,
che hanno partecipato alle ultime assemblee ed anche alla manifestazione di
Ravenna.
Dopo tanti anni, ho rivisto una grande partecipazione dei
colleghi alla vita sindacale, infatti l’assemblea alla quale ho partecipato, è
stata quanto mai numerosa e per quanto ne so, così è stato dappertutto, e lo
stesso vale per lo sciopero , non solo partecipato, ma sentito.
Sarà perché dal punto di vista contrattuale si è davvero
toccato il fondo, sarà perché il clima lavorativo che si respira è opprimente
ed avvilente, (budget e controlli sempre più asfissianti ed umilianti) sarà
perché il sindacato è tornato unito, sarà perché abbiamo sentore di essere
davvero all’ultima spiaggia, sarà perché abbiamo voglia di rialzare la testa,
di riscattarci, ma il messaggio che è partito dalla base dei colleghi, questa
volta è davvero forte e determinato.
Adesso che la nostra volontà di partecipare e di essere
coinvolti nelle scelte che riguardano il nostro futuro lavorativo è stata testimoniata
con forza, ritengo che sia dovere del sindacato di continuare su questa linea
di recupero delle garanzie contrattuali, dei salari e, soprattutto, della
dignità di tutti noi: sì, ormai è diventata proprio una questione di dignità
perché francamente non mi sarei mai aspettata di trovarmi a lavorare in
una situazione di così tanta debolezza e frustrazione.
Il messaggio che mi sento umilmente ma con fermezza di
dare, con la certezza di trovare la vostra condivisione, è proprio questo:
Ø CHE IL SINDACATO NON GETTI AL VENTO
QUESTA RITROVATA SPINTA ALLA PARTECIPAZIONE ED AL RISCATTO DIMOSTRATA
DAI COLLEGHI, MA CONTINUI SENZA TENTENNAMENTI NELLA STRATEGIA DI LOTTA CON CUI
HA INIZIATO QUESTA VERTENZA PER IL CCNL;
Ø CHE IL SINDACATO CI TENGA COSTANTEMENTE INFORMATI
SU QUANTO SUCCEDE,
Ø CHE SOPRATTUTTO (ED E’ UNA RICHIESTA
PERVENUTA NELLA MIA ASSEMBLEA E IL PENSIERO DI TANTISSIMI AMICI E
COLLEGHI) PRIMA DI APPORRE QUALSIASI TIPO DI FIRMA, TECNICA, PREVENTIVA
O CONSULTIVA, SI TORNI A FARE DELLE ASSEMBLEE ED A SENTIRE LA VOLONTA'
DEI COLLEGHI;
Ø CHE A CONCLUSIONE SI TENGA COMUNQUE UN REFERENDUM
CHE COINVOLGA PROPRIO TUTTI.
Sostengo questo perché francamente vorrei fosse evitato il
per me triste spettacolo dell’ultimo contratto nazionale, con firme apposte ma
non apposte, prendere o lasciare, conteggi dei favorevoli o contrari effettuati
nella più totale confusione.
Qui non si tratta solo di mantenere il nostro Contratto
Nazionale ma di sostenere con forza le nostre richieste. Noi bancari nelle
assemblee abbiamo approvato una piattaforma con delle richieste precise e solo
se otterremo quanto richiesto potremo dire di aver ottenuto un risultato
soddisfacente.
Ti ringrazio dell’attenzione e ti chiedo, se condividi
quanto ho scritto, di girarlo a quanti più colleghi possibile, anche di altre
banche, se restiamo UNITI E DETERMINATI, POSSIAMO FARCELA .
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