martedì 29 ottobre 2013

Fusione - Parte 3°

Arrivata ieri sera, 28 ottobre 2013, la comunicazione ufficiale dell'avvio della procedura di fusione.
Di seguito riporto, risparmiandovi i motivi ed i tempi, le due parti salienti e più interessanti del documento:

"Dal punto di vista societario,  il Progetto prevede l'esecuzione delle seguenti operazioni:
1 - costituzione del Polo del Leasing già approvata dal Consiglio di Gestione del 12 giugno 2013 e dagli organi deliberanti della società, così articolata:
* Fusione per incorporazione di Neos Finance (al 30.09.3013 n. 27 risorse) in Centro Leasing (al 30.09.2013 n. 119 risorse);
* Fusione per incorporazione di Centro Leasing (post incorporazione di Neos Finance) in Intesa Sanpaolo;
* Conferimento da Intesa Sanpaolo a Leasint (al 30.09.2013 n. 337 risorse) del ramo Leasing riveniente dalla fusione per incorponazione di Centro Leasing.
2 - fusione per incorporazione di Leasint (a valle della costituzione del Polo del Leasing) in Mediocredito Italiano (al 30.09.2013 n. 361 risorse di cui n. 63 distacchi da Intesa Sanpaolo);
3 - acquisizione da parte di Mediocredito Italiano delle partecipazioni in Agriventure attualmente detenute da Intesa Sanpaolo (pari all'80% del capitale) e CR Firenze (pari al 20% del capitale)."


"Le sinergie organizzative e commerciali indotte dall'operazione in argomento comporteranno il necessario consolidamento del Personale in distacco da Intesa Sanpaolo, altrimenti non collocabile nella Società distaccante, ed esuberi pari a circa 155 risorse. Per l'individuazione delle risorse in esubero si opererà sulla base delle esigenze organizzative di copertura del ruolo e delle competenze possedute ritenute necessarie per lo svolgimento delle attività; la gestione degli esuberi si realizzerà mediante il ricorso a tutti gli strumenti di legge e di contratto utili, anche in concorso fra loro."


Quindi la procedura è partita e si dovrà concludere entro il termine di 50 giorni. La richiesta, da parte delle rappresentanze sindacali avvisate, dell'avvio degli incontri che serviranno a definire le ricadute occupazionali delle fusioni, è già partita.
Adesso inizia la vera partita; adesso ci giochiamo il destino dei 155 esuberi e dei lavoratori che rimarranno.
È adesso che dobbiamo essere uniti e lavorare affinché si trovino le soluzioni migliori per tutti.
FALCRI è già all'opera!

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